Cooperazione Agricola Giudicariese: cambio al vertice della storica CO.P.A.G. di Dasindo nel Lomaso - Febbraio 2022
Il consiglio di amministrazione della Cooperativa Produttori Agricoli Giudicariesi (CO.P.A.G.) ha eletto il nuovo presidente. Bruno Mattei succede nell’incarico a Rodolfo Brochetti, quest’ultimo al vertice della cooperativa per diciannove anni. Abbiamo incontrato il nuovo Presidente della storica Cooperativa delle Giudicarie Esteriori.CO.P.A.G. (Cooperativa Produttori Agricoli Giudicariesi scarl) è il nome della Cooperativa, nata nel 1977 a Lomaso a cui aderiscono un centinaio di soci attivi prevalentemente nella produzione di patate (la montagnina), ortaggi e piccoli frutti.
Rodolfo Brochetti ha lasciato la Presidenza a fine 2021 chiudendo l’ultimo esercizio con un bilancio record. Volume d’affari oltre i 4 milioni, di cui 2,5 milioni distribuiti come liquidazione ai soci per i prodotti conferiti. Il prodotto di punta è la patata, commercializzata con il brand “la montagnina” che costituisce il 50% del reddito ai soci conferitori. Seguono le ciliegie, le mele e di recente si sono aggiunte le noci. Alla Presidenza, da inizio 2022 subentra il Vicepresidente Bruno Mattei, conosciuto in valle e con una storia personale legata al territorio sia per la sua professione di agricoltore che per l’impegno civico come componente della Associazione Pro Loco Piana del Lomaso. Lo abbiamo incontrato."Buongiorno Presidente, da profondo conoscitore del territorio delle Giudicare Esteriori ed ora in qualità di Presidente della cooperativa agricola di riferimento la CO.P.A.G., quali saranno le sue priorità per il mandato che la aspetta?" Dovremo concentraci sempre più sulla qualità dei prodotti al fine di rendere maggiormente remunerative le produzioni dei soci. Questo significa anche confrontantarsi con tutta una serie di istanze, come ad esempio la salubrità e qualità del prodotto, l’attenzione alla sostenibilità, fino al rapporto con il territorio e alla sinergia con i settori dell’accoglienza e del turismo. Continueremo ad impegnarci nella ricerca delle condizioni che favoriscono questo allineamento dotandoci di tutta una serie di competenze specialistiche nell’ambito commerciale, del marketing, della conservazione, lavorazione e trasformazione, del controllo della qualità e delle tecniche produttive. L’adesione a APOT, insieme a Melinda e la Trentina va in questa direzione. Con il direttore Luca Armanini ed il Consiglio di Amministrazione, stiamo mettendo in campo importanti investimenti per migliorare ulteriormente la valorizzazione delle produzioni conferite dai soci. L’esercizio appena concluso è stato il primo in cui è diventato operativo l’accordo con Apot per avvalersi della commercializzazione centralizzata delle patate, con l’obiettivo di ottimizzare e razionalizzare il lavoro di valorizzazione dei prodotti degli associati. "La sinergia tra agricoltura e turismo sarà strategica per i prossimi anni, ritiene che la cooperativa possa avere un ruolo nel favorire questa forma di intercooperazione?" Certamente, ho sempre detto "Dobbiamo offrire ai nostri ospiti il Trentino con i suoi prodotti", noi ci crediamo! Dobbiamo fare in modo che ci credano tutti. Manifestazioni come Festa della Patata, Festa della Noce ecc. Collaborazioni con Apt, scuole e altre iniziative saranno di certo importanti. "Quale è il rapporto con l’altra cooperativa delle Giudicarie, la Agri90? " Per quanto riguarda la collaborazione con Agri90 le sinergie sono già una realtà in quanto la rotazione delle colture fa parte della "buona pratica agricola". Penso che da entrambe le parti ci sia questa consapevolezza e la buona volontà di rafforzare la nostra collaborazione.