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Provincia e Cooperazione: insieme per guardare con fiducia al futuro - Luglio 2014

Lo scorso 24 Giungo è stato sottoscritto il Protocollo di collaborazione tra la Provincia Autonoma di Trento e la Federazione Trentina della Cooperazione per il rafforzamento delle sviluppo del territorio attraverso il sistema della cooperazione trentina. Provincia autonoma di Trento e mondo trentino della Cooperazione, due pilastri della nostra Autonomia rafforzano la loro collaborazione attraverso la condivisione di azioni e strategie per dare sostegno e fiducia al tessuto sociale ed economico del Trentino. Ugo Rossi e Diego Schelfi, hanno firmato un protocollo d’intesa che si pone l’obiettivo di rafforzare lo sviluppo del territorio con il contributo del sistema della cooperazione trentina.

La Cooperazione, si legge nel protocollo, condivide con l’Autonomia lo stesso denominatore comune: il rispetto e la valorizzazione della persona e il suo radicamento sul territorio fa del Trentino un vero e proprio “distretto cooperativo” come poche altre esperienze al mondo. Con questa premessa il Protocollo definisce la precisa volontà di individuare criticità, strategie e piste di lavoro su temi ritenuti cruciali per lo sviluppo ed il rafforzamento della competitività del Trentino e per supportare l’economia provinciale in questo particolare momento di incertezza. Attuare quindi politiche indirizzate allo sviluppo del tessuto economico e dell’occupazione, garantendo priorità e tempi certi agli interventi che verranno definiti. Formazione, sostegno selettivo di iniziative rivolte allo sviluppo, internazionalizzazione delle imprese cooperative i temi e ambiti su cui focalizzare l’impegno reciproco. Quattro le macro aree di intervento prioritarie individuate nel protocollo: agricoltura, lavoro e servizi, consumo e credito.

Nello specifico, sul tema dell’agricoltura si prevede di mettere in campo azioni per tutelare e promuovere le produzioni agricole trentine e le tipicità territoriali, sostenendo la commercializzazione dei prodotti e dei marchi cooperativi sui mercati esteri. Un elemento rilevante è rappresentato dalla salvaguardia ambientale e dalla valorizzazione delle produzioni biologiche, anche attraverso il recupero delle terre abbandonate. In tema di consumo si ribadisce il fondamentale ruolo sociale ed economico svolto dalla cooperazione di consumo, che va salvaguardato.

Per quanto concerne il settore del lavoro e dei servizi viene evidenziato come le nuove normative europee pongano forte attenzione alle questioni legate agli aspetti sociali e di interesse pubblico. In particolare concentrano l’attenzione sulla crescita intelligente e sostenibile, sull’inclusione sociale e professionale di persone svantaggiate, prevedendo un forte innalzamento delle soglie di rilevanza comunitaria con riferimento ad appalti di servizi sociali o speciali di tipo sanitario, sociale, assistenziale, educativo e culturale. Ciò potrà rappresentare un’ulteriore occasione per il Trentino di fungere da “laboratorio di innovazione”.

In materia di credito si condivide la necessità di un approfondimento complessivo finalizzato a valutare quelle azioni che, in considerazione dell’importanza determinante di tutte le azioni volte al rafforzamento del sistema creditizio, potranno renderlo maggiormente efficace rispetto alle esigenze della comunità trentina.

L’impegno reciproco è quello di concretizzare in proposte specifiche, anche di riforma legislativa gli intendimenti contenuti nel documento, coinvolgendo le proprie strutture, al fine di trovare eventuale definizione in occasione della manovra finanziaria della Provincia per il 2015

Alberto Carli