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Expo 2015: al via la più grande esposizione mondiale sull’alimentazione e la nutrizione - Maggio 2015

E’ iniziata il 1 Maggio e durerà fino al 31 Ottobre 2015 Expo Milano 2015, con oltre 20 milioni di visitatori attesi, sarà il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione. Una vetrina mondiale che offrirà a tutti la possibilità di conoscere e assaggiare i migliori piatti del mondo e scoprire le eccellenze della tradizione agroalimentare e gastronomica di ogni Paese. Il Trentino possiede elementi distintivi e di pregio che potranno consentirci di cogliere al meglio questa grande opportunità; In primis le Dolomiti, come destinazione turistica e area naturalistica dove si mantengono le biodiversità tipiche dell’area alpina recentemente riconosciute “Patrimonio naturale dell’umanità” dall’Unesco. Non a caso Piazzetta Trentino, all’interno dell’Expo, si presenta con tre lastre di dolomia alte più di sette metri, che sicuramente riusciranno ad attrarre, ma anche stupire ed emozionare il visitatore.

 

Oltre alle Dolomiti, altro elemento distintivo del nostro territorio è la Ricerca: l’importante attività dei nostri Centri di ricerca volano per l’innovazione e la crescita competitiva del territorio; Infine, naturalmente i prodotti dell’agricoltura. La sfida da cogliere sarà quella di presentare il Trentino e i suoi prodotti enogastronomici attraverso un piano di promozione territoriale che consenta di far emergere le straordinarie potenzialità della nostra terra e dei nostri prodotti, assieme alla cura e alla continua ricerca di innovazione che caratterizzano il sistema produttivo, la tutela del paesaggio e la salvaguardia della biodiversità. Del resto lo sappiamo bene, il nostro territorio spazia dal lago alla montagna, dal clima mediterraneo a quello alpino. Qui convivono, e si intrecciano, la cultura dell’ulivo e quella dell’alpeggio. Un luogo ricco di corsi d’acqua, di foreste e di prati, ma anche di ambienti più caldi, mediterranei, dove si trovano diversi tipi di prodotti. L’obiettivo è quindi quello di creare occasioni concrete di promozione e sviluppo internazionale per gli attori economici, scientifico-tecnologici e culturali del territorio, rafforzando la conoscenza e la riconoscibilità dell’offerta territoriale e turistica trentina sui mercati internazionali. Delle nostre Giudicarie non possiamo fare a meno di citare la Spressa e la Ciuìga del Banale (Presidio Slow Food), due produzioni tipiche Giudicariesi che sicuramente costituiscono quel Trentino da far conoscere, da promuovere. La Spressa è prodotta soprattutto in Val Rendena e in parte all'interno del Parco Naturale Adamello-Brenta. E' uno dei più antichi formaggi della montagna alpina e dal 26 gennaio 2004 può fregiarsi dell'iscrizione nel Registro delle Denominazioni di Origine protetta, che ne tutela la qualità all'interno dei confini nazionali e dell'Europa. In passato la Spressa era sostanzialmente un prodotto 'residuale', i contadini e i casari cercavano di ricavare dal latte la maggiore quantità possibile di burro, ben pagato dal mercato locale. Ciò che rimaneva era utilizzato per la produzione di un formaggio povero, il cui consumo era riservato quasi esclusivamente alla famiglia del contadino. La denominazione "Spressa" deriva dalla voce dialettale "spress", ossia la massa rappresa spremuta. Anche la storia delle ciuighe del Banale è la storia dell’estrema povertà nei secoli passati del territorio delle Giudicarie, dove le famiglie che allevavano un maiale vendevano le parti migliori e usavano quelle meno nobili, con l’aggiunta di una parte di rape, per realizzare le ciuighe. A distanza di 150 anni, si è conservata questa usanza ma, nella preparazione, oggi si usano anche le parti migliori del maiale e una percentuale inferiore di rape. Questi, insieme agli altri prodotti agroalimentari trentini certificati dal Marchio “Qualità Trentino” e da marchi di garanzia che testimoniano genuinità e salubrità degli ambienti e dei processi di coltivazione e di lavorazione, come il marchio Denominazione di Origine Protetta – DOP, che contraddistingue la Mela della Val di Non, la Susina di Dro, i formaggi Trentingrana, e il Puzzone di Moena, l’Olio Extravergine del Garda Trentino; Il marchio Indicazione Geografica Protetta – IGP per la Trota e il Salmerino e le produzioni locali riconosciute “Presidio Slow Food”, rappresentano il Trentino da far conoscere per cogliere tutte le opportunità offerte da questa grande vetrina e sostenere il comparto economico, agricolo e delle imprese locali