Banda Ultra Larga in tutto il Trentino entro il 2020 - Giugno 2017
Il 18 Maggio scorso presso la sala della Comunità di valle a Tione, si è tenuto un interessante e partecipato incontro sullo stato dell’arte della banda larga in Giudicarie. Un incontro organizzato per avvicinare e aggiornare i cittadini, le imprese e gli enti pubblici sullo stato dell’arte della banda larga e dei relativi futuri investimenti previsti sul nostro territorio, da parte della Provincia Autonoma di Trento.
L’obiettivo è quello di poter garantire agli enti pubblici, alle scuole, agli alberghi e in generale a tutte le imprese oltre che ai cittadini, una “autostrada” su cui far transitare dati e informazioni digitali, senza code o rallentamenti. Insomma poter sfruttare tutte le opportunità offerte dal web, siano esse la possibilità di accedere a internet dalla smart tv per visualizzare video o filmati, oppure poter offrire il servizio di connessione internet a tutti gli ospiti di un albergo, poter garantire la gestione delle pratiche amministrative e al contempo le attività didattiche laboratoriali per una scuola, vendere o fornire servizi via web per un’impresa.Con il termine “banda larga” si definiscono i collegamenti sino a 20 Mbps (Megabit per secondo) mentre con il termine “banda ultra larga” si definiscono i collegamenti oltre i 30 Mbps. Per quanto riguarda le tecnologie, la tipologia di collegamento FTTC definisce i collegamenti in fibra ottica sino agli armadi di strada, che raccolgono i doppini telefonici che servono le abitazioni, ec onsentono servizi dai 30 ai 100 Mbps mentre con il termine FTTB o FTTH si identificano i collegamenti in fibra ottica fino ai palazzi o alle abitazioni, che consentono servizi dai 100 Mbps in su. In trentino i servizi a “banda larga” sono attivi su quasi la totalità del territorio da qualche anno (primo territorio italiano a garantire la completa copertura). Relatore dell’incontro ed esperto di reti e telecomunicazioni è stato Alessandro Zorer, Presidente di Trentino Network, la società pubblica che, ha realizzato oltre 1.000 kilometri di cavidotti con fibra ottica sul territorio provinciale. Nelle Giudicarie si è quasi arrivati al totale delle strutture pubbliche connesse in fibra FTTH, con servizi da 100 Mbps. Mancano ancora alcune scuole e per quelle la Provincia Autonoma di Trento ha stanziato un fondo dedicato di 10 milioni di euro per consentire di raggiungere tutti gli Istituti che sono ancora sprovvisti. Inoltre la zona industriale di Tione è stata collegata in fibra da AGS per conto di Trentino Network e l'area di Storo è stata realizzata già da qualche anno in FTTH dal CEDIS. Negli ultimi mesi sono stati realizzati dei collegamenti dalla dorsale pubblica ai privati del settore alberghiero a Madonna di Campiglio e Pinzolo. Ma i progetti di completamento della copertura in banda ultralarga sono appena iniziati: sono in corso due grosse iniziative, una di carattere pubblico ed una di carattere privato. Sul fronte pubblico ulteriori investimenti sono in corso per il tramite del bando pubblicato ed in fase di aggiudicazione dalla società in-house del Ministero dello sviluppo economico (MiSE) Infratel Italia. In particolare il bando riguarda la scelta di un concessionario che avrà mandato di realizzare e gestire all’ingrosso la rete verso i privati nelle aree piu remote. Il tutto legato all’Accordo di programma sottoscritto nel luglio scorso tra la Provincia Autonoma di Trento e il MiSE per lo sviluppo della banda ultralarga in Trentino. Il medesimo accordo prevede 72 milioni di euro in investimenti per la realizzazione dell'infrastruttura sull'intero territorio, di cui oltre 47 milioni investiti dal Governo (fondo Sviluppo e Coesione) e oltre 25 milioni dalla Provincia (fondi FEASR e fondi provinciali). Il bando è in fase di aggiudicazione e si prevede che l’intervento realizzativo inizi prima di settembre d quest’anno. Tramite tale intervento è prevista una copertura ad almeno 30 Mbps su tutto il territorio e ad almeno 100 Mbps al 50% degli utenti. Il secondo progetto è portato avanti in autonomia da TIM, che recentemente ha dichiarato di avere rivisto i propri piani di investimento per l’erogazione dei servizi in banda ultralarga con l’obiettivo di “coprire” il 95% del territorio nazionale. Questa iniziativa ha effetto anche sul Trentino con una forte accelerazione dei comuni serviti. Attualmente TIM ha già iniziato l’intervento di collegamento FTTC a Tione. Le iniziative descritte vedranno la luce nel corso dei prossimi mesi e hanno una prospettiva di realizzo biennale. E’ quindi presumibile che il territorio sarà interamente servito alla fine del 2018 o nei primi mesi del 2019, in linea con gli obiettivi che la Provincia autonomadi Trento si era data nel 2016 attivando questa iniziativa. Soddisfazione e' stata espressa dagli organizzatori dell’incontro in particolare dall'Assessore della Comunita di Valle Roberto Failoni e dal Consigliere Provinciale Mario Tonina, quest'ultimo autore di una recente interrogazione, finalizzata a e spronare gli investimenti su un ambito vitale per lo sviluppo futuro del nostro territorio.